E’ la domanda che mi sono posto ultimamente quando su Facebook ho cominciato a ritrovare vecchi amici e compagni della Scuola media, del liceo, del doposcuola, etc…
E’ un dato di fatto che Facebook è il sito più trendy del momento e che molti curiosi ci si stanno avvicinando. Quello però che mi stupisce di più è la facilità con cui alcuni neo-utenti, il più delle volte con poca familiarità con Internet, imparano a fare network e a padroneggiare le logiche di aggregazione presenti sul sito.
Il successo di Facebook sta proprio in questo: nella sua semplicità che unita all’effetto “carramba che sorpresa” invoglia a passarci un po’ di tempo.
E qui cominciano i dolori: è infatti assodato che su Facebook, in media, si perde parecchio tempo e quando questo avviene durante le ore di lavoro, è un problema. Una ricerca di poco più di un anno fa stima in 233 milioni le ore tolte alla produttività sul luogo di lavoro; si parla inoltre di cyberslaking, intendendo con questa parola quello che qui chiamiamo più prosaicamente “cazzeggio”.
Guai enormi però a chi ne approfitta per demonizzare la tecnologia. Ovviamente la colpa è solo e soltanto degli utenti che abusano del mezzo e che evidentemente non hanno abbastanza da fare. In fondo, già molto prima che nascesse Facebook ci si poneva lo stesso problema con il telefono!
2 risposte a “Dove eravate?”
a una lezione universitaria di mio suocero ho conosciuto la mamma di una ex compagna delle elementari di mio marito… altro che facebook!!!
In azienda da noi hanno tagliato la testa al toro: Facebook è tra i siti “bannati” e non più accessibili.