Milano e Lombardia dopo Expo: TourismAct – gli Stati Generali del Turismo

tourismactL’Expo è finito ma certamente non il lavoro da fare per il rilancio delle destinazioni Milano e Lombardia.
Per non perdere il lavoro fatto in questi anni, il 19 novembre si terrà l’evento “gli
 Stati Generali del Turismo – TourismAct 2015″. A questo evento, con grande orgoglio, parteciperò anche io in qualità di invitato.

La giornata sarà organizzata in due momenti.
La prima
a porte chiuse affronterà diversi temi attinenti all’innovazione nel turismo; la seconda per un confronto allargato a tutti gli stakeholder del settore turistico e del terziario innovativo.

Sarò direttamente coinvolto al Tavolo “Comunicazione. Imparare a raccontarsi”. Il focus è su come declinare la comunicazione turistica verso l’utente finale

La scelta sul mio profilo è dovuta alla mia attività fatta da anni per Instagramers Italia e Milano.
I risultati dei Tavoli saranno poi riportati al pomeriggio in plenaria e indicheranno le linee strategiche che Regione Lombardia adotterà in materia di Turismo per i prossimi anni.

Il tag per prendere parte alla conversazione che ovviamente non sarà limitata all’evento è #TourismAct2015. 

Già da qualche giorno ci sono i primi tweet che iniziano ad animare il dibattito
Per info: qui il dettaglio del programma

Inlombardia365: a gonfie vele!

Dopo aver partecipato al bando pubblico, è stata confermata la mia attività di consulente per il progetto inlombardia365.

Il mio compito è essere a supporto del fantastico social media team di Explora per identificare gli invitati, prepararli e gestire in seguito i risultati ottenuti.

Qui potete trovare il progetto aggiornato http://365.in-lombardia.it

Nel mentre eccovi qualche scatto delle precedenti tappe.

Tornate spesso su questo post perchè tenderò ad arricchirlo via via di nuove immagini

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cool Gargano

Sto ricaricando le pile viaggiando attraverso il Gargano. Il mio obiettivo è ricercare luoghi di ispirazione a portata di smarttraveller.

Qualche frammento del mio viaggio:

Monte Sant’Angelo

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un adesivo con “divieto di tripadvisor” campeggia a sinistra di questo cartello che invece riporta tutte l blasonate guide che hanno parlato del “Li Jalantuùmene – Piazza Galganis – Monte Sant’Angelo – Foggia

 

Il Trabucco - da Mimi a Peschici
Il ristorante Il Trabucco – da Mimi a Peschici

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non esattamente nel Gargano ma nel Molise, il porto turistico di Marina Sveva. Un’oasi di pace, parcheggio facile, ristoranti economici, un ambiente non troppo tirato ma comunque “adeguato”. Una bella sorpresa

 

 

Inlombardia365 day 3

Ultimo giorno di tour. Nuova scoperta del Lago dall’acqua. Le grandi Ville come quelle di Melzi D’Eril si lasciano scoprire.

Ma grazie al supporto della nostra guida Alessandra scopriamo che questi luoghi ricchi di charme sono anche stati luoghi di frontiera.

Qui si sono incontrati statisti, spie, soldati. Qui si sono scritte tante pagine di storia mai raccontate.

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Il lago di Como ospita ville tanto belle quanto ricche di storia. La Villa del Balbianello per esempio è un luogo meraviglioso perchè la storia si intreccia con la cultura pop. 

Qui infatti hanno trovato dimora prelati, ricche famiglie nobili, generali americani e imprenditori italiani.

Nella Villa del Balbianello potrete riconoscere la location di film epici come guerre stellari o 007 Casino Royale

Sarebbe una ingiustizia non citare Villa Carlotta o trascurare la bellezza e l’eleganza di Como.

BTO: scopriamo i trend del turismo

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Da domani Firenze sarà la capitale del turismo. Avrà infatti inizio l’ottava edizione di BTO Buy Tourism Online.
BTO è l’evento dedicato al travel online. Location: l’affascinante Fortezza da Basso di Firenze.

Si tratterà di una due giorni ricchissima di eventi: 150 eventi tra interviste, workshop e presentazioni scientifiche su 7 temi chiave: Mobile, Distribution, Sharing, Social, Destination, Market Leader, Innovation.

Io sarò nel team di blogger e instagramers che avrà il compito di documentare questo importante appuntamento.
Qualche anticipazione sui temi clou: il booking online che nel 2015 ha raggiunto la cifra astronomica di 500 miliardi di dollari con una crescita annuale dell’11%. eParliamo del solo settore turistico.

Da non perdere la presentazione dell’analisi di Episteme sulle abitudini di viaggio della generazione Y, i

cosiddetti Millennials e i numerosi appuntamenti formativi sul content marketing per hotel, video virali, promozione attraverso twitter e instagram, servizi fotografici di hôtellerie, e delle ultime opportunità offerte da

Facebook per chi opera nel travel.

 

I negozi che ci piacciono: Kolby. Una realtà antisocial

i siti di e-commerce e i negozi presenti in tutte le città del mondo sono una grande comodità ma possono portare ad una massificazione del look che non sempre è cosa buona e giusta.


Per fortuna esistono negozi che ci permettono di acquistare prodotti particolari.


Uno di questi negozi è Kolby.
Presente a Roma dal 1978, ma con una storia alle spalle che vedremo fra poco, Kolby é uno di quei negozi che preferisce l’efficienza del vecchio modello di business ai nuovi paradigmi.
Loro non te lo dicono ma te lo fanno capire chiaramente. Funziona così: siamo qui, vieni tu, prova e  possibilmente compra.

Non credo che questa strategia permetterà grandi espansioni ma per i clienti affezionati come me è tutto sommato un valore.

Kolby vende abbigliamento per uomo con uno stile che è difficile incasellare: un po’ vintage americano ed europeo, un po’ minimale,  un po’ casual.
I capi sono per lo più vengono prodotti da loro o comunque in Italia.
Hanno varietà cromatiche ridotte: grigio, marrone, verde scuro, blu e amaranto ma sempre con tonalità intermedie che è difficile trovare in altri capi.

Questi sono realizzati prevalentemente con tessuti grezzi e con uno stile che definirei scazzato, fatto dunque da linee morbide e dal taglio normale (non slim come va di moda oggi per intenderci).
Questi capi li trovate in vetrina con il prezzo, scritto a mano, senza fronzoli e solo per alcuni prodotti troverete qualche riga in più.
Per esempio alcune camicie riportano il cartellino con la descrizione “tela ignorante”.
Si tratta di camicie in cotone con una trama spessa.
Questo permette loro di essere no-stiro in quanto il tessuto si asciuga senza stropicciarsi.
Eppure non lo dicono che è no-stiro!

Ma Kolby non è solo un negozio di abbigliamento, è un pezzo di storia recente per Roma che si sa, di storia ne ha tante da raccontare e non basterebbe una vita per conoscerle tutte.

Tutto ha inizio con Bellina Limentati, una giovane donna che viveva nel ghetto di Roma e che di mestiere faceva la sarta. La sua abilità, legata alla sua abilità di riutilizzare vecchi materiali come coperte e lenzuola per fare abiti le fece aprire il primo negozio in Galleria Colonna. Siamo nel 1922.


Dopo anni di prosperità in Italia arriva il fascismo e le leggi antirazziali che impediscono a Bellina di rimanere aperti.
La storia è ciclica, si sa, è quasi cinquanta anni dopo si ricomincia da dove si era partiti: riutilizzare vecchi materiali per fare nuovi abiti, è il caso dei paracaduti dismessi.


Siamo negli anni 60 e Alberto Sonnino, nipote di Bellina iniziò a lavorare nel negozio dei nonni fino a creare nel 1978 il negozio Kolby, questa volta in via Nazionale.
Più recentemente Daniele Sonnino ha aperto un nuovo negozio in via del Governo Vecchio che per la prima volta prevede anche una linea per la donna.

Hanno un sito internet ma non viene aggiornato da tempo e sui Social network al momento in cui scrivo sono introvabili.
L’unico modo per saperne di più è fare una ricerca on line e scoprire quello che altri hanno scritto di loro in rete. Poco ma sempre con parole di elogio.


Vista la crisi nera che attanaglia il mercato dell’abbigliamento in italia direi che la loro politica alla fine paga.
Quelle volte che riesco a passare per il loro negozio trovo sempre qualche cliente e sempre più spesso si tratta di turisti, mi sembra russi, magari attratti chissà dal passaparola.


Se non siete a Roma come si fa? Beh io ho risolto chiedendo a mia mamma di andarci al posto mio e usando facetime per farmi vedere i prodotti!